"Tutti noi abbiamo una riserva inaspettata di forza dentro che emerge quando la vita ci mette alla prova." (I. Allende)

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I caregivers, ovvero coloro che si prendono cura di una persona, che sia un anziano fragile, una persona con patologie fisiche, mentali o cognitive, vivono diverse difficoltà come l’accettazione della malattia del proprio caro, la condivisione con altre persone e la necessità di far fronte ai propri sentimenti di difficoltà e impotenza.

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Spesso possono andare incontro a il cosiddetto “caregiver-burden”, cioè lo stress del caregiver, determinato da 

• Senso di impotenza, colpa, solitudine;

• Delusione, disistima di sé, senso di inutilità e insoddisfazione personale;

• Rabbia;

• Disinteresse e demotivazione verso tutto.

 

I principali sintomi possono essere:

• Ansia e depressione;

• Irritabilità;

• Disturbi del sonno;

• Calo delle difese immunitarie con conseguenti problematiche di salute;

• Stanchezza fisica e mentale.

 

Il benessere del caregiver è fondamentale anche per il benessere della persona di cui si prendono cura e per questo penso sia fondamentale potersi ritagliare del tempo da dedicare a se stessi, mantenere delle relazioni sociali e, se necessario, chiedere un aiuto concreto.

 

Per questo motivo è attivo uno specifico supporto psicologico con lo scopo di migliorare il Benessere e della Qualità di Vita, e di conseguenza anche la qualità della cura.